Pillole di Rimini:
Lo stemma di cui si fregia il gonfalone municipale di Rimini
è diviso verticalmente in due: a sinistra, su uno sfondo
argenteo, raffigura l'arco d'Augusto (ma senza le merlature
medievali) a cavalcioni del ponte di Tiberio, che sguazza in
un mare increspato dalle onde; a destra una croce rossa bordata
d'argento campeggia su uno sfondo anch'esso di color rosso.
Lo stemma fu ufficialmente approvato nel 1930: proposto dal
Comune di Rimini, passò indenne (o quasi) al vaglio della
Consulta Araldica e il 31 marzo fu sottoposto alla firma del
Capo del Governo. Sappiamo che l'incarico di studiare e suggerire
lo stemma era stato affidato dal Podestà a Carlo Lucchesi,
direttore della Biblioteca Gambalunghiana. Beninteso Lucchesi,
che era persona competente e scrupolosa, non ne inventò
uno a casaccio, ma attinse ad una tradizione storica vecchia
di secoli.